Imparare a riconoscere le luci per auto più adatte alla propria vettura può non essere così semplice, soprattutto quando bisogna scegliere in fretta. I veicoli hanno bisogno di cura e di attenzione, e delle luci troppo forti o troppo deboli potrebbero interferire con la tua guida.
Per questo motivo, è importante informarsi con la dovuta calma, imparare a scegliere le luci per auto migliori tra tutte quelle messe a disposizione sul mercato.
Oggi, scopriremo insieme come selezionare l’alternativa vincente, in grado di adattarsi facilmente ai tuoi bisogni e a quelli della tua auto. Ti mostreremo le differenze tra i vari modelli, così potrai procedere in totale autonomia. Iniziamo!
Seleziona il giusto fascio di luce
Le luci per auto destinate a raggiungere i fari della vettura devono poter fare affidamento ad un buon fascio di luce. Il termine fascio si riferisce alla distanza media di illuminazione, la lunghezza del raggio di luce che parte dal faro e colpisce la strada.
Le luci più sicure, perfette per i guidatori di tutti i tipi, sono quelle che estendono il proprio fascio di luce fino a 150 metri. Una distanza simile ti permette una visione completa, eliminando del tutto il rischio di incidenti e errori di percorso.
Allo stesso modo, è consigliabile scegliere una luce bianca, capace di mantenere costante il proprio colore e illuminare correttamente tutto lo spazio circostante.
Luci led e luci alogene
Qual è la differenza tra le luci per auto alogene e le luci led?
Fari led e fari alogeni differiscono per alcune caratteristiche fondamentali. La prima differenza è nel colore della luce, che è più calda nelle lampade alogene e più fredda in quelle led.
I fari led consentono una maggiore definizione degli ostacoli che si presentano difronte all’auto, così come rendono più semplice la lettura dei cartelli stradali. Allo stesso modo, permettono di aumentare la larghezza del fascio luminoso, riuscendo a vedere meglio i bordi della strada. Inoltre, guidare di notte con i fari a led rende la guida meno stancante perché la luce emessa affatica meno l’occhio.