La puericultrice rientra in quelle tipologie di figure professionali che sono riconosciute dal Ministero della Salute. In pratica rappresenta un operatore educativo e sanitario che si occupa non solo dal punto di vista dello sviluppo ludico, motorio e psicologico dei bambini da 0 a 6 anni, ma anche dal punto di vista sanitario.
Quindi essa va a svolgere delicate e svariate mansioni. Infatti, deve essere in grado di curare la nutrizione del bambino preparando, ad esempio, il latte e le pappe, inoltre deve avere delle conoscenze che le concedano di sviluppare attività ludiche che permettano al bimbo di poter vivere in un ambiente gioioso e sereno.
Oltre a ciò collabora con il pediatra, informandolo sulle relative condizioni sanitarie che riguardano il bambino, come pure, qualora dovessero verificarsi alcuni problemi riguardanti lo sviluppo psichico del bambino, con lo psicologo.
La puericultrice può essere inserita in vari luoghi di lavoro. Non per nulla essa può prestare la sua preziosissima opera nel servizio sanitario nazionale, nelle ASL, nelle cliniche ostetriche, nelle case di cura, presso ospedali pubblici e privati e nei servizi ambulatoriali. Può anche lavorare negli enti locali, nelle scuole materne, negli asili nido, in istituti di recupero riservati ai bambini e nelle ludoteche.
Per poter esercitare questa delicata professione è necessario avere un diploma, con il quale si vada a dimostrare la frequentazione e il superamento di uno specifico corso propedeutico volto alla cura dei neonati.
Deve essere in possesso di alcune nozioni come ad esempio di igiene del bambino, di pediatria, di pedagogia, di psicologia, come pure nozioni di etica professionale, di scienza dell’alimentazione e di assistenza sociale. È quindi una figura altamente professionale di grande importanza e utilità. Grazie alla presenza su internet, si avrà il modo di venire in contatto con le varie affidabili agenzie online che possono proporre una puericultrice avente una forte preparazione e conoscenza.