Sapevi che la maggior parte della popolazione di oggi soffre di carenza di vitamina D? Sapevi anche che bassi livelli di questa vitamina possono causare insonnia e altre forme di disturbi del sonno? Non suona bene, vero?
A meno che tu non ti esponga sempre abbastanza al sole ogni giorno, prendere un integratore di vitamina D è il modo più semplice per aumentarne i tuoi livelli attuali. Ma ci sono molte sfumature quando si tratta di prendere questa vitamina e la quantità che dovresti prendere.
Il sonno e la vitamina D
Più della metà della popolazione mondiale soffre di carenza di vitamina D. Questo è un problema perché il tuo corpo usa questa vitamina per quasi tutti i suoi sistemi, dal supporto del sistema immunitario al mantenimento di una migliore salute delle ossa. Bassi livelli di vitamina D hanno una relazione diretta con la qualità e la quantità di sonno della persona.
La ricerca ha rivelato che ci sono recettori di questa vitamina che possono essere trovati nelle aree cerebrali specifiche responsabili della regolazione del sonno. Si è anche scoperto che bassi livelli di questa vitamina sono legati alla scarsa qualità del sonno. Coloro che hanno caricato i loro livelli di vitamina D sono stati in grado di notare un notevole miglioramento dei loro sintomi neurologici e del sonno.
Un altro studio ha esaminato la qualità del sonno e i livelli di vitamina D. Hanno misurato i tempi di veglia e la frequenza, il tempo totale di sonno e l’efficienza del sonno che misura il tempo trascorso a dormire e il tempo trascorso a letto. Questo studio ha scoperto che bassi livelli di vitamina D hanno qualcosa a che fare con il dormire meno di cinque ore per notte e con la scarsa qualità del sonno. Bassi livelli sono stati correlati a punteggi più bassi anche per l’efficienza del sonno.
Questo è solo una veloce occhiata al ruolo che la vitamina D gioca nel sonno di una persona. Un altro studio sulla qualità del sonno e la vitamina D in pazienti in emodialisi ha suggerito che la vitamina potrebbe influenzare il riposo attraverso la sua interazione con le parti del cervello che si ritiene regolino il sonno. La vitamina svolge anche un ruolo critico nel sostenere il sistema immunitario (Tribulus terrestris ha anche questi effetti), mentre la gestione dell’infiammazione potrebbe anche sostenere una migliore qualità del sonno.
A parte la quantità, è anche importante che tu faccia attenzione al momento in cui prendi questa particolare vitamina.
Quando dovresti prendere la vitamina D per dormire meglio?
I primi studi suggeriscono che la vitamina D è inversamente correlata alla melatonina, l’ormone del sonno. Ciò significa che un aumento dei livelli di vitamina D può aiutare a sopprimere i livelli di melatonina. Quindi, è logico che l’assunzione di questa vitamina di notte potrebbe portare a un’interruzione del sonno.
Sarebbe meglio prenderla al mattino per godere di un ottimo sonno notturno. È anche importante prestare attenzione a ciò che si sente ogni volta che si fanno piccoli cambiamenti. Se decidi di prendere la vitamina prima di andare a dormire, fai attenzione a come ti senti il giorno dopo.
Un altro vantaggio di prendere la vitamina D durante la mattina è che è una vitamina liposolubile. Questo significa che può essere assorbita meglio se la prendi con il cibo. Goditi una tazza del tuo caffè preferito o prendila con una colazione abbondante.
Assicurati di prendere la vitamina D al momento giusto per sfruttare tutti i suoi benefici!