L’arrivo della primavera risveglia in ognuno di noi la voglia di uscire, di passeggiare, di assaporare nuovi profumi, di godere della vista variopinta dei colori delle nuove fioriture e, perchè no, spinti dall’euforia della bella stagione, anche la voglia di provare a coltivare un proprio angolino verde o, per chi ne abbia già uno, di ravvivarlo con nuove piante o nuovi fiori.
Che siate o meno in possesso del tanto agognato pollice verde, la guida che vi proponiamo potrà sicuramente aggiungere nuove conoscenze ai ‘veterani’ del giardinaggio o, ancora, essere d’aiuto ai ‘giardinieri’ alle prime armi.
Per creare, o ravvivare, il proprio angolino floreale bisogna ovviamente partire dalla scelta delle piante. Oramai, grazie alla nuovissima moda della urban jungle, in ogni catalogo riservato all’arredamento sono presenti piante di ogni genere e di ogni dimensione. E’ la cd “giungla urbana”, il nuovo modo di esprimere la propria personalità in materia di arredamento d’interni tramite l’accostamento di piante, fiori, vasi particolarissimi o dal fascino minimal e senza tempo.
Una volta operata la scelta delle piante che vorrete avere come protagoniste nel vostro giardino o, per chi vive in città, sul vostro balcone o all’interno del vostro appartamento, bisogna passare all’argomento fondamentale in merito al giardinaggio fai-da-te: la scelta dei vasi da giardino. Questa scelta va effettuata in maniera oculata in base al tipo di pianta che avrete scelto, in base alla lunghezza delle radici, alla posizione del vostro balcone e, perchè no, anche in base ad esigenze meramente estetiche.
Bisogna innanzitutto rapportare la grandezza del vaso a quella della piantina che avrete scelto, è sempre meglio acquistare un vaso leggermente più grande rispetto al vaso in cui si trova la pianta al momento dell’acquisto, così che possiate dare alla vostra new entry la possibilità di adattarsi al nuovo ambiente.
La scelta del vaso da giardino va poi commisurata in base alla necessità di far arieggiare o meno il terriccio: i vasi in terracotta sono più adatti a quest’esigenza, a differenza dei vasi in plastica, molto economici ma, alle volte, poco adatti a determinati tipi di piante a causa del ristagno di acqua all’interno del terreno.
Importantissima anche la scelta della profondità del vaso, consigliamo di informarsi sul tipo di pianta che volete travasare o far germogliare in quanto alcune sviluppano radici di dimensioni maggiori e quindi vanno posizionate all’interno di un vaso capiente per farle fiorire al meglio.