Ma sarebbe più giusto dire che si uniforma il gusto per il guadagno dell’oro come forma di sfruttamento economico. Infatti è proprio in seguito alla nascita del commercio sul mare, per la precisione dell’esplosione post medioevo che inizia con le grandi scoperte, che l’oro arriva ad essere moneta di scambio universale con la nascita anche del capitalismo. E difatti furono proprio i coloni delle Americhe che andarono alla rincorsa del mito dell’Eldorado, così come anche fu la sete d’oro a dare coraggio a Cristoforo Colombo nel chiedere ai regnanti spagnoli i fondi per la sua spedizione (nuove vie commerciale erano alla base alla stessa stregua della sua fame di conoscenza). In realtà prima di questo periodo l’oro aveva un valore più sacrale anche perchè le tecniche estrattive erano relativamente rozze.
Infatti principalmente si usava l’oro trovato in zone superficiali e questo diminuiva non poco il range d’azione e rendeva l’oro un bene particolarmente raro e quindi più sacro che prezioso. Non solo, ma prima della scoperta dell’America, la zona dove era maggiormente presente una quantità d’oro tecnicamente più sfruttabile era l’Africa (anche oggi al centro delle attività estrattive soprattutto nella cosiddetta Costa d’oro e nella repubblica del Sudafrica ricchissima di altri giacimenti minerari), continente a dir poco marginale nel panorama internazionale. E proprio in Africa, nella zona nord gli Egizi sono un esempio tipico di come l’oro avesse una valenza sacra, con i decori funebri delle meravigliose piramidi, decori che oltrepassavano la semplice funzione strumentale terrena per divenire oggetto di comunicazione e tramite con l’aldilà.
Questo infatti spiega la nascita e il proliferare dell’alchimia e della pietra filosofale che vedeva in alcune pratiche chimiche la possibilità di ricreare l’oro in laboratorio (tecnicamente sarebbe anche possibile con le scoperte di oggi, ma i costi e soprattutto l’andamento delle quotazioni aurifere lo sconsigliano caldamente!).
Ad ogni modo, per quanto riguarda la storia dell’oro il vero e propiro delta discriminante è il Nuovo Continente, con quella che è stata forse al prima corsa all’oro organizzata, (nata nel 1848 e chiusasi ufficialmente nel 1855), anticipata dalle scoperte dei giacimenti del centro e sudamerica.